Profilo d’autore il maestro, Alessandro Pierfederici

Musicista e scrittore, Alessandro Pierfederici, nasce a Treviso nel 1966.

La passione per la musica classica si rivela in giovane età tanto che a soli dodici anni inizia ad accompagnare i primi cantanti lirici, collaborando con nomi già famosi e promesse agli inizi dei loro studi.

Nel 1980 debutta come pianista accompagnatore, nella rassegna “Musica Giovane”, durante l’Autunno Musicale Trevigiano.  

Il suo percorso di studio in ambito musicale è molto vasto.

Ha conseguito con passione e dedizione i diplomi di Pianoforte e di Composizione, oltre alla qualifica di Composizione organistica.

Dopo aver completato gli studi in Direzione d’orchestra con il Maestro Ludmil Descev e i Corsi Internazionali di Mezzolombardo, ha ottenuto il Diploma di Direzione d’orchestra presso i Wiener Meisterkurse, al Conservatorio di Vienna, guidato dal Maestro Julius Kalmar, docente anche alla Hochschule della stessa città.

Con Kalmar come mentore, ha continuato a perfezionarsi, prima nella capitale austrica e poi a Milano, approfondendo tecniche e letture orchestrali.

Parallelamente, ha coltivato una specializzazione come Maestro Collaboratore, accumulando esperienze significative in diverse realtà liriche.

Collaborazioni

Ha collaborato con il Conservatorio A. Steffani di Castelfranco Veneto e con il Teatro Verdi di Padova, partecipando alle prime due edizioni del Laboratorio per giovani cantanti lirici di Savigliano e operando presso il Teatro Comunale di Treviso.

Nel corso di questa intensa attività, ha stretto legami con il Laboratorio Internazionale “La Bottega”, dove ha maturato una notevole esperienza al fianco di Maestri di fama quali P. Maag, V. Puecher, G. De Bosio e altri. Ha inoltre lavorato con l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, curando produzioni come Fidelio e la IX Sinfonia di Beethoven, e ha collaborato con l’Orchestra Filarmonica Veneta per lo Stabat Mater di Gioachino Rossini.

L’Associazione Asolo Musica lo ha invitato a svolgere attività di docente nei corsi per maestri sostituti tenuti presso la Fondazione Levi di Venezia, in collaborazione con il Teatro La Fenice”.

Parallelamente ha continuato l’attività teatrale come pianista di sala e direttore musicale di palcoscenico, collaborando a produzioni del Bassano Opera Festival e operando al Teatro Comunale di Treviso come maestro sostituto, affiancato da rinomati direttori d’orchestra e illustri registi, tra cui P. L. Pizzi. In qualità di strumentista d’orchestra, ha suonato il pianoforte, l’organo, la celesta ed il clavicembalo in produzioni sia liriche che concertistiche.

È stato assistente per tre anni dei corsi di canto tenuti da M. Sighele e V. Luchetti nell’ambito di Musica Riva Festival” ed ha collaborato e con cantanti e docenti di chiara fama nella loro attività didattica.

Nell’agosto 2008 è stato assistente e collaboratore pianistico del Master Class di Canto, nell’ambito dei corsi estivi “Marco Allegri” di Castrocaro Terme.

È stato accompagnatore pianistico delle prime due edizioni del concorso internazionale “Città di Savigliano” e del concorso internazionale “Corradetti” di Padova. Ha collaborato a più riprese anche con l’Accademia “Villa Ca’ Zenobio” di Treviso.

Come pianista, ha accompagnato sia artisti di fama internazionale, che giovani emergenti, in sale prestigiose quali la “Salle Pleyel” di Parigi, il “Teatro Goldoni” di Venezia, il “Teatro Alighieri” di Ravenna, il Teatro “Salieri” di Legnago; per due volte è stato a Faenza per il premio “Pia Tassinari”, quindi a Trieste per il premio “Carlo Cossutta”, e alla Mole Vanvitelliana di Ancona.

Espressamente segnalato dal Maestro Leone Magiera – preparatore ed accompagnatore pianistico di alcuni fra i maggiori cantanti della storia del melodramma – ha tenuto numerosi concerti alla “Primavera Musicale Volterrana”.

Si è esibito anche per l’associazione “R. Lipizer” di Gorizia nel 1993 e nell’ambito del festival trevigiano “Finestre sul Novecento” nel 1998.

Ha partecipato, accompagnando il soprano Lucia Mazzaria, ad uno dei primi concerti della stagione di riapertura del Teatro Comunale di Casalpusterlengo  e, in collaborazione con RAI INTERNATIONAL, in diretta da Castelbrando (Treviso), al concerto televisivo per SOS Argentina

Sempre per la RAI, ha partecipato, accompagnando Lucia Mazzaria nei “Wesendonk Lieder” di Wagner, alla popolarissima trasmissione radiofonica “Caterpillar” su Radiodue in diretta da Ca’ Vendramin (Venezia).

Ha accompagnato concerti per il 30° anniversario dell’associazione “Il Quadrivio” di Polesella (Rovigo), per l’associazione “Marzo organistico” di Noale e per il Rotari Club di Bologna in occasione dell’anniversario pucciniano del 2008.

Ha iniziato la sua attività congiunta di pianista e relatore con un “Salotto musicale” dedicato ai personaggi femminili dell’opera ottocentesca, patrocinato dal Lions Club di Sant’Arcangelo di Romagna.

Ha collaborato e collabora regolarmente con cantanti italiani e stranieri, impegnati nei più importanti teatri mondiali e si occupa anche della preparazione di giovani artisti, spesso portati con successo al loro debutto presso importanti teatri.

Come direttore dorchestra in Italia ha diretto alcuni concerti nel 2002 e, due anni dopo, il concerto dei vincitori della 5° edizione del concorso internazionale “Tito Gobbi” a Bassano del Grappa. Nel 2005 ha prestato la sua opera come assistente del direttore H. Soudant, alla Muza Kawasaki Symphony Hall di Kawasaky ed alla Suntory Hall di Tokio per la prima nazionale di “Turandot” di G. Puccini con il finale di L. Berio.

Nel luglio del 2006 debutta come direttore in Giappone con un concerto lirico a Nagoya, e vi ritorna in ottobre per esibirsi quale pianista accompagnatore al prestigiosissimo Teatro Bunka Kaikan di Tokyo.

Ha debuttato nel 2008 negli Stati Uniti d’America, protagonista con Andrea Silvestrelli di un concerto all’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, in collaborazione con la Los Angeles Opera e il Goethe Institute, e vi è ritornato l’anno dopo per un altro concerto con L. Mazzaria e A. Silvestrelli.

Nel luglio 2009 ha inaugurato il Festival Opera en el Convento” di Santa Cruz de La Palma (Canarie), col concerto “Maestros del canto”, accompagnando un recital del Baritono Paolo Gavanelli al teatro “Circo de Marte”;  nella stessa città, ha accompagnato il gala benefico “Voces contra el fuego”, cui hanno preso parte importanti nomi della lirica mondiale, e un gala, con la partecipazione del Soprano Lucia Mazzaria, esibendosi per l’occasione anche in veste di solista.

Nel 2010 ha suonato alla National Concert Hall di Dublino accompagnando nomi internazionali della lirica quali Dennis O’Neal e Paolo Gavanelli e l’anno successivo ha tenuto un concerto di musica sacra e lirica ispirata alla Pasqua, durante la Settimana Santa all’isola di Zante, in Grecia.

Nell’aprile 2008 ha fondato con la moglie Lucia Mazzaria l’Associazione Culturale Musicaemozioni” di cui è stato Presidente e Direttore artistico fino alla chiusura intervenuta nel 2021.

Per “Musicaemozioni” ha ideato tutti gli eventi realizzati, ai quali ha preso parte direttamente quale pianista e relatore. 

Tra questi spiccano per la loro particolare valenza culturale le Cinque Rassegne di Liederemozioni”, indirizzate a diffondere il repertorio vocale da camera italiano e straniero e tenutesi nell’ambito dell’importante stagione concertistica internazionale del “San Giacomo Festival” di Bologna. Nei programmi di queste rassegne, sempre tematiche, si sono tenuti anche concerti celebrativi del centenario della morte di Mahler, del Bicentenario della nascita di Verdi e Wagner e del 150° anniversario della nascita di R.Strauss. Sempre nell’ambito dello stesso Festival, di cui è stato ospite fisso dal 2009 al 2015, ha tenuto dieci altri concerti. Fra gli artisti presenti, ha  accompagnato più volte i soprani L. Mazzaria (in un recital wagneriano, tre Liederabend ed un recital dedicato alla musica da camera spagnola), D.Lojarro (in un recital di musica francese) e A.L. Longo, e il basso A.Silvestrelli, in due occasioni.  Inoltre, ha curato ed eseguito una selezione dell’opera “Orfeo ed Euridice” di C.W. Gluck per i 300 anni della nascita del compositore (2014).

La sua attività nell’ambito dell’Associazione lo ha portato ad esibirsi in prestigiose sedi, quali la sala degli Amici del Loggione della Scala” di Milano, con un evento celebrativo del 150° anniversario dell’Unità d’Italia; l’Associazione culturale Italo-tedesca di Palazzo Albrizzi a Venezia, con un Liederabend sugli anniversari di Chopin, Schumann, Wolf e Mahler, nel 2010, e inoltre al Circolo Lirico Bolognese, alla Sala Merini di Milano, numerose volte a Trieste (dove ha accompagnato un Liederabend monografico su G.Mahler presso l’Associazione di Cultura tedesca Schiller, in occasione del centenario della morte del compositore, e la ripresa di “Orfeo ed Euridice” di Gluck), Treviso (una seconda ripresa di “Orfeo ed Euridice” di Gluck, in collaborazione con la Fondazione Benetton) e numerose altre città d’Italia. Fra questi ultimi eventi si segnalano il Salotto Musicale “La storia della Spagna nell’opera lirica”, con artisti italiani e spagnoli, invitati per l’occasione, ed un originale Master Class tematico per cantanti lirici Le opere liriche tratte dai drammi teatrali di Hugo” (2011) organizzato e tenuto, in qualità di docente, relatore e pianista, insieme a L. Mazzaria e conclusosi con un prestigioso concerto a Villa Contarini Nenzi, nei pressi di Treviso.

Per i numerosi eventi organizzati nel 2011 e relativi all’anniversario dell’Unità d’Italia, ha ricevuto una lettera di saluto ed apprezzamento da parte del Presidente della Repubblica Italiana.

La sua attività musicale non ha tralasciato neppure gli eventi a scopo benefico: nel 2010 ha tenuto a Treviso un concerto di musica sacra in collaborazione con l’Unicef in favore dei bambini di Haiti, paese colpito quell’anno da un devastante terremoto, e nel 2014 è stato presente a Treviso con la rassegna “Vite d’Arte, Arti per Vivere” a favore dell’Associazione ADVAR, che assiste i malati terminali: sono stati presentati i suoi due romanzi con brani musicali, e la vita artistica del Soprano Lucia Mazzaria assieme ai suoi allievi.

Nel 2013, anno del Bicentenario della nascita di G.Verdi e R.Wagner, ha tenuto a Treviso tre conferenze con interventi musicali ed un Gala lirico su Giuseppe Verdi, una conferenza-concerto dedicata alla figura di Richard Wagner, due concerti con l’integrale della musica vocale da camera dei rispettivi autori (A Bologna, nell’ambito della Terza Edizione di Liederemozioni), ed ha espressamente ideato il progetto “Tutte le Opere di Giuseppe Verdi”: due concerti tenutisi a Villa Correr Pisani di Montebelluna, consistenti in un programma musicale comprendente un brano per ogni opera verdiana in ordine cronologico. Nell’ambito della stessa ricorrenza si è esibito in concerti anche a Trieste e in altre città d’Italia.

Dal 2011 affianca allattività musicale quella di scrittore, con la pubblicazione del suo primo romanzo Ritorno al tempo che non fu” (Edizioni del Leone), che ha ricevuto notevoli apprezzamenti da parte della critica per la singolarità della vicenda, lo stile e la componente psicologica e simbolica che lo caratterizza, e che ha ispirato il programma di alcuni concerti vocali con brani lirici e Lieder, tenutisi a Treviso, Bologna e Trieste, e quella di critico letterario (sue recensioni sono state pubblicate su vari portali accreditati on line).

Nel dicembre 2013 esce il suo secondo romanzo Ascesa al regno degli immortali” (LCE Edizioni – collana Narrativa, diretta da P.Ruffilli), tormentata storia ambientata a Trieste e Vienna a cavallo fra Ottocento e Novecento, che ha per protagonista un musicista alla ricerca di un’impossibile conciliazione di arte ideale e vita reale, e nella quale si fondono suggestioni storiche, psicologiche, filosofiche attorno al tema portante della musica narrata attraverso le parole del protagonista. Il romanzo ha avuto la sua prima presentazione a Trieste con gli interventi musicali del soprano Lucia Mazzaria e delle sue allieve.

Entrambi i romanzi hanno riscosso anche l’apprezzamento dell’illustre critico letterario Giorgio Bárberi Squarotti.

Dal 2014 ha iniziato a progettare e realizzare, quale pianista e relatore, eventi culturali e musicali correlati al centenario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale, il primo dei quali, Dal sogno della Belle Époque allincubo della guerra” si è tenuto a Treviso ed è poi stato sviluppato in una rassegna tenutasi nel 2015.

Nell’isola de La Palma (Canarie), fra il 2009 e il 2016 si è esibito ancora in altri quattro concerti presso la Casa de Cultura di El Paso e vi ha organizzato e tenuto, assieme a Lucia Mazzaria, il I e II Master Class internazionale di canto lirico ed interpretazione musicale “Vacanza Studio”, conclusisi entrambi con il Gran Gala “Voces del mundo”, che lo hanno sempre visto quale accompagnatore.

Per alcuni anni ha tenuto all’isola de La Palma corsi estivi individuali di preparazione musicale insieme al soprano Lucia Mazzaria.

Nel 2014 ritorna a Nagoya per dirigere Rigoletto” di Verdi e Il Campiello” di Wolf-Ferrari con i giovani artisti giapponesi di Eurolirica Giovane”.

L’anno successivo è nuovamente in Giappone per dirigereAnna Bolena” di Donizetti e Eugene Onegin” di Ciaikovski nella stagione estiva di “Eurolirica” e Carmen” di Bizet e Thäis” di Massenet nella stagione autunnale.

Nel febbraio 2016 ha tenuto un Master Class di interpretazione vocale al Conservatorio Souza Lima di San Paolo (Brasile), collaborando con il soprano Lucia Mazzaria e il Basso Filipe Jeller.

Nel 2016 inoltre esce il saggio Oltre le colonne dErcole – Verdi e Wagner alla mia maniera” (Create Space Independent Publishing Platform), opera nella quale l’esperienza di musicista e lo stile dello scrittore si mettono al servizio di un lavoro ad un tempo divulgativo, analitico (con digressioni sugli aspetti biografici, sulla storia, la filosofia, l’arte, la mitologia e l’esoterismo) e narrativo, con la presenza di racconti di fantasia e un Epistolario impossibile, volti a suggerire ulteriori interpretazioni e a delineare aspetti particolari della personalità e della vita dei due musicisti trattati, e successivamente, nel novembre dello stesso anno, la raccolta Racconti e memorie di isole e mari” (Create Space Independent Publishing Platform), sedici racconti la cui matrice comune è la suggestione dei paesaggi marini, che nasce dalla rievocazione di ricordi giovanili, di antiche storie, di narrazioni fantastiche, misteriose, mitiche ascoltate in tanti anni e ricreate dalla fantasia, cui si aggiungono le riflessioni sulla realtà dell’uomo e l’introspezione psicologica ispirate dall’osservazione della natura.

Le sue ultime pubblicazioni sono:

il terzo romanzo “Sull’altare del dio sconosciuto” (Create Space Independent Publishing Platform) pubblicato nell’aprile del 2024, che narra il dramma interiore di un giovane costretto per tradizione familiare ad intraprendere gli studi in un collegio militare, dove si scontra con un mondo che non gli appartiene e dal quale cerca una via di fuga che pare essergli offerta da un inatteso amore: ma tutto è nelle mani del destino, quel dio sconosciuto che impone la sua volontà e richiede sul suo altare dolorosi e cruenti sacrifici;

La seconda edizione del saggio “Oltre le Colonne d’Ercole” (Create Space Independent Publishing Platform, novembre 2024);

La raccolta di poesie “Schiudeva primavera le corolle” (Create Space Independent Publishing Platform) ,pubblicata nella primavera del 2025

Ha scritto alcuni lavori teatrali, unendo creazione e invenzione letteraria ai brani musicali:

Carmen: da Mérimée a Bizet”, (2011, testo drammatico-narrativo) opera realizzata per l’omonimo spettacolo musicale, presentato nel 2011 a Villa Correr Pisani di Montebelluna (Treviso) nell’ambito della rassegna “Un libro all’opera” e ripreso a Thiene (Vicenza) nella stagione primaverile del Comune “Metti una sera… in musica 2012”;

Mozart e Da Ponte: un storia in tre atti” (2015), non ancora rappresentato.

Questi lavori sono stati tutti pubblicati, unitamente a brevi saggi ed articoli culturali o prose di viaggio, sul portale http://www.literary.it. fino alla sua chiusura.

Si è occupato anche di conferenze su tematiche musicali ed ha recensito opere di narrativa contemporanea su alcune testate on line.

Negli anni accademici 2016/17 e 2017/18 è stato Pianista Collaboratore presso il Conservatorio C.Pollini” di Padova.

All’inizio del 2018 ha debuttato in Portogallo accompagnando un recital vocale a Lisbona, nel quale si è esibito anche quale solista eseguendo alcune trascrizioni pianistiche di Franz Liszt dal Lohengrin” di Wagner e nell’estate dello stesso anno si è esibito nuovamente al Teatro Circo de Marte di Santa Cruz de La Palma (Canarie).

Nel settembre del 2019, ha collaborato con l’associazione OperaWave di Lisbona in un MasterClass di canto, al termine del quale ha accompagnato il concerto finale nello storico teatro di Cascais.

Dal 2020 al 2023 è stato docente di Lettura della Partitura presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali, ora Conservatorio G.Briccialdi” di Terni, dove ha tenuto anche i corsi di “Pratica del repertorio vocale” per i Bienni di Canto lirico e i Bienni e i Trienni di Musica vocale da camera e di Canto barocco, il Corso di “Semiografia musicale contemporanea” e, nel 2022-2023, anche il corso di “Semiografia musicale” (antica e contemporanea).

Entrato in ruolo nell’anno accademico 2022-2023, dall’anno accademico 2023-2024 è titolare di cattedra di Lettura della Partitura presso il Conservatorio A.Steffani” di Castelfranco Veneto.

Opere letterarie pubblicate, recensite e premiate:

Ritorno al tempo che non fu (2011), romanzo, che ha ottenuto i seguenti riconoscimenti:

2021 Premio Caffè delle arti   Menzione di merito.  

2021 Premio Il Canto di Dafne  3° classificato

2022 Premio Samnium – 2a edizione  Segnalazione della Giuria

2024 XII Premio Letterario Internazionale di Poesia e Narrativa “Città di Sarzana”Diploma di merito

Ascesa al regno degli immortali (2013), romanzo, che ha ottenuto i seguenti riconoscimenti:

2017 Premio Kafka 2017   1° Premio cat. Romanzo

2019 Premio Albero Andronico  Diploma di merito

2021 Premio Le Nove Muse  Riconoscimento di merito

2022 Premio Le Nove Muse Premio della Giuria.

2023 Premio Locanda del Doge  5° Premio Narrativa

2023 Premio Il Canto di Dafne   3° classificato Narrativa

Oltre le colonne d’Ercole. Verdi e Wagner alla mia maniera (2016),  saggio di argomento musicale, che ha ottenuto i seguenti riconoscimenti:

2017 Premio Kafka 2017  Premio della Giuria Saggistica

2018 Premio Cibotto      1° Premio cat. Saggistica

2018 Premio Lago Gerundo  Premio “Franchino Gaffurio” per la Saggistica musicale

2024 Premio Cygnus Aureus  Premio della Giuria Narrativa-Saggistica.

Racconti e memorie di isole e mari (2016), raccolta di 16 racconti, che ha ottenuto i seguenti riconoscimenti:

2017 Premio Kafka 2017  1° Premio  cat. Racconti.

2018 4° Premio Quasimodo   Menzione di merito

2021 Premio Caffè delle arti   Diploma di finalista

2021 Premio Il Delfino   2° Premio Letteratura a tema “Mare”

2022 Premio II Canto di Dafne   Menzione donore 

2023 Premio Cristina Campo     Menzione donore

2024 Premio Massa, città fiabesca di mare e di marmo  Menzione speciale della critica

Sull’altare del dio sconosciuto (2024), romanzo, che ha ottenuto i seguenti riconoscimenti:

2024  Premio La Via dei Libri    Menzione d’onore

2024  Premio Cibotto  Premio della critica

Schiudeva primavera le corolle (2025), Raccolta di poesie

Ha conseguito anche i seguenti riconoscimenti per la poesia inedita al:

Premio Città di Rovigo 2022, con la poesia “Sera”,

Premio Le Nove Muse 2023, con la poesia “Incanto della luna”,

Premio il Delfino 2023, con la poesia “Ho cercato una scogliera”.

Premio Massa, città fiabesca di mare e di marmo 2024, Finalista con le poesie “Preludio” “Voce d’eterna nostalgia”

(Tutte le poesie premiate come inedite sono confluite nella raccolta “Schiudeva primavera le corolle” pubblicata nel marzo 2025)

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Articoli

Gli artisti e gli autori che ho intervistato, dicono di me

FRANCESCA GHEZZANI, GIORNALISTA

Prepararsi prima di un’intervista studiando i minimi dettagli e saper scavare nelle persone senza essere invadente è un’arte non di tutti. Monica Pasero ha dimostrato di possederla. Grazie davvero per il tempo che mi ha dedicato.

Giosuè Forleo, scrittore e poeta.

Ho conosciuto Monica Pasero per caso e mi è piaciuta fin da subito; infatti l’ho scelta per recensire alcune poesie del mio ultimo libro, “Piuma bianca”. Monica è una giornalista e critica letteraria sempre disponibile, che si distingue per la sua eccellenza, originalità letteraria e cura nella realizzazione grafica. Le sue interviste e recensioni sono sempre caratterizzate da una grande profondità e sensibilità, che le permettono di cogliere l’essenza delle opere e degli autori che tratta. Ha una grande capacità nell’instaurare un contatto empatico con gli autori, capacità davvero rara e che le permette di ottenere risposte profonde e sincere. La sua scrittura è elegante e raffinata, rendendo piacevole la lettura dei suoi articoli su svariati argomenti. È una professionista che unisce esperienza, competenza e sensibilità, rendendola una delle migliori nel suo campo. Se siete alla ricerca di una critica letteraria con un blog che vi offra una visione profonda e stimolante delle opere e degli autori, Monica Pasero è la scelta ideale per la sua originalità di scrittura.

FREDERIK MC. MARK, SCRITTORE

Sono molto contento di aver conosciuto Monica e di averle fatto recensire il mio romanzo Kora: La pietra di Artfis. Un fantasy ricco di storie e misteri. Leggendolo, Monica è riuscita a cogliere l’essenza della storia, il che dimostra quanto sia preparata e sensibile nel percepire le emozioni. Grazie di cuore Monica, alla prossima

LEONARDO MANETTI, POETA

Monica è una persona molto attenta e professionale nel suo lavoro. Inoltre è molto gentile e disponibile. È la persona giusta sulla quale potete fare affidamento. La consiglio vivamente.

SERGIO CAMELLINI, POETA

Questa brillante recensione arricchisce davvero, poche volte ho trovato letterati capaci di entrare nell’animo con tanta delicatezza. A Monica Pasero, porgo i sensi della mia più profonda stima.

DANIELE OSSOLA, SCRITTORE

Ho conosciuto Monica attraverso un Concorso Letterario a Torino cui avevo partecipato.

Si è instaurato un rapporto culturale basato su dolcezza, gentilezza e profondità di emozioni.

La professionalità con la quale ha condotto l’intervista, avendone già realizzate diverse nella mia carriera di autore, posso quindi affermare che è unica in quanto ha scavato nel mio intimo per far emergere i fatti salienti della mia attività non solo di scrittore.

Non posso che rinnovare i miei complimenti!!!   

EDOARDO DE ANGELIS, CANTAUTORE

Nel variegato mondo attuale della comunicazione troviamo una tale quantità di organi e operatori, piccoli e grandi, più o meno efficaci, più o meno credibili … un bosco, una foresta nella quale è difficile trovare il sentiero giusto. Per questo motivo è importante affidarsi alle esperienze positive già vissute da altri. A questo proposito mi sento di suggerire un blog che si occupa principalmente di scrittura, con grande professionalità, garbo, sensibilità. Lo dirige Monica Pasero, e si chiama con un bellissimo nome: OLTRESCRITTURA. E’ vero, Monica e il suo blog vanno oltre la scrittura, sanno offrire, nella comunicazione quel passo in più di profondità, attenzione, interesse, che fanno la differenza … OLTRESCRITTURA, appunto” – Edoardo De Angelis – Il Cantautore Necessario

EUGENIO PATTACINI, SCRITTORE

Quando ci si avvicina al mondo delle interviste in campo letterario ci sono tre aspetti fondamentali e, quasi mai, si incontrano controparti efficaci su tutti e tre. Si parla di competenza e conoscenza del settore utili a impostare domande efficaci e ben articolare utili a conoscere l’autore ma anche a capire, non tanto cosa dica l’opera, ma dove può accompagnare il lettore. Poi c’è il contatto empatico che io ho misurato sia nel suo raro modo di approcciare ma anche condividendo spazi in salotti letterari. Il terzo punto è la realizzazione grafica perchè anche le migliori frasi, se calate in una impostazione raffazzonata, perdono valore. Monica invece caratterizza ogni sua intervista con l’eleganza dell’impostazione. Personalmente per questo aspetto leggerei suoi articoli anche su argomenti che assolutamente non mi appartengono. È bello quando si trova una controparte che mostri alto livello in uno di questi aspetti. Raro su due. Monica, per fortuna di chi la incontra, eccelle in tutti e tre.

MARCO PETRUZZELLA, POETA

Ho conosciuto Monica Pasero un po’ per caso trovandomi nella confusione e dispersione mentale e pratica tipica dell’esordiente. Ho pubblicato da poco per cui sono a digiuno sulle dinamiche della “critica” e della diffusione promozionale delle opere ma soprattutto degli autori. Una cosa, però, credo di averla compresa bene: ciò che conta nel rapporto col gli editori, con le agenzie o con gli editor o realizzatori di recensioni o interviste come Monica, è il rispetto, la cura e l’attenzione che questi hanno nei confronti dei testi, degli autori e delle loro biografie. Ecco con Monica ho provato la gioia e la soddisfazione, oltre di trovarmi al cospetto di una grande professionalità, di avere come interlocutore una persona sinceramente appassionata alla letteratura e alle dinamiche pagina/autore. Auguro ad ogni autore, esordiente o meno, di incontrare Monica Pasero per sentirsi meno solo in questo mondo affascinante ma complicato.

CLAUDE MOSCHELLI, COACH

Monica Pasero è una persona straordinariamente preparate professionalmente e culturalmente

MONICA BECCO, SCRITTRICE

Grazie Monica. Come la scrittura, anche le interviste sono un dono che viene scambiato reciprocamente tra le parti. Con queste risposte mi sono aperta alle persone che non mi conoscono; e loro mi donano il tempo e l’attenzione necessari per entrare nel mio mondo. Grazie a tutte e a tutti. Grazie soprattutto a te, Monica, che con questa intervista, interessante e sensibile, mi hai permesso di fermarmi e regalarmi il tempo di guardarmi e scoprire nuove e inesplorate sfaccettature di me stessa. È stato un piacere e un privilegio

DANIELA MEROLA, GIORNALISTA, SCRITTRICE

La giornalista e promoter culturale Monica Pasero è una professionista eccellente e molto preparata. La sua serietà è meritevole di fiducia.

ELIO SABA ,SCRITTORE

Considero l’intervista che mi ha fatto la giornalista Monica Pasero di grande valore. Mi ha fatto domande per niente scontate, che mi hanno permesso di esternare alcuni aspetti del mio modo di pensare e metter a nudo una parte dei miei sentimenti. Intervista assolutamente notevole.

SILVIA DAL CIN, SCRITTRICE,

Professionista seria, competente e anche molto umana.

SILVIA S.G PALANDRI, EDITRICE

Il lavoro di Monica è così accurato, profondo e dettagliato che un’ AI non riuscirà mai ad eguagliarlo. Domande affatto banali, capaci di scavare in profondità con intelligenza e La tua intervista mi ha emozionata e per rispondere alle tue domande mi sono ritrovata a fare un lavoro su me stessa e un punto sul mio lavoro al femminile. Grazie.

SARA DE BARTOLO, SCRITTRICE, DOCENTE

Non è semplice né scontato ritrovare professionalità e talento in un unica persona.
Parlo della scrittrice Monica Pasero.
I suoi libri nonché le sue interviste sempre pulite, chiare e complete, mai fuorvianti o allusive.
Ogni volta che le sue parole descrivono l’arte di un autore/ autrice , ne esaltano il colore e di conseguenza il valore.
Grazie Monica per ciò che fai ma soprattutto per come lo fai.
Grazie davvero.

PAOLO SORRENTINO, SCRITTORE

Il nome di Monica Pasero mi è stato fatto per la prima volta dal mio editore, Davide Indalezio di Edizioni della Goccia. Mi sono documentato, ho letto le molte cose che ha scritto e mi ha subito convinto per i suoi modi garbati, per la profondità delle sue analisi, per la capacità di cogliere le diverse sfumature e i colori nascosti delle opere che descrive di volta in volta. Si capisce subito che fa il suo lavoro con grande passione e competenza, insomma. Le ho affidato, quindi, la lettura del mio La strategia del Diavolo e anche se lei stessa ha ammesso subito che il genere giallo/thriller non è fra i suoi preferiti, la sua recensione ha soddisfatto appieno tutte le mie aspettative, constatando una volta di più la sua abilità nell’intercettare i significati meno evidenti, più nascosti del libro e sintetizzarli in modo brillante ed efficace. Rapida, essenziale, profonda, con le sue interviste, poi, riesce a interfacciarsi in modo altrettanto efficace con la personalità dello scrittore, offrendo al lettore elementi aggiuntivi capaci di incuriosirlo e farlo avvicinare ulteriormente alla lettura dell’opera. Esperienza decisamente positiva.

ANTONIO SPAGNUOLO,POETA

Ottimo intervento, ricco di cultura elevata e di coinvolgimento. Il tuo Interessamento alle luminosità della scrittura è degno di lode. Grazie per avermi Invitato. Esperienza di notevole fattura!

FRANCESCA ROMANA ROTELLA, SCRITTRICE

Monica Pasero ha recensito due mie raccolte poetiche con grande sensibilità e professionalità. Ha compreso in maniera profonda i miei versi e ha saputo evidenziarne le caratteristiche fondanti, mettendone in luce gli aspetti più interessanti. La sua alta professionalità è una garanzia di accuratezza e grande sensibilità.

ODILIA LIUZZI, ARTISTA

Vorrei dedicare un sentito ringraziamento a Monica Pasero per la splendida intervista che mi ha dedicato. È stata un’esperienza profondamente stimolante e arricchente, che mi ha permesso di raccontare il mio percorso artistico con sincerità e passione. Le sue domande, sempre pertinenti e ben calibrate, hanno toccato aspetti importanti del mio lavoro, spingendomi a riflettere ancora più a fondo sul significato e sulle emozioni che lo animano. Monica ha dimostrato grande professionalità, unita a una grande sensibilità. La sua capacità di creare un dialogo fluido e coinvolgente, ha reso questa intervista non solo un momento di condivisione, ma anche un’occasione preziosa per esprimere pensieri e riflessioni che spesso restano inespressi. Il suo approccio garbato e rispettoso ha reso tutto naturale, mettendomi completamente a mio agio. Raccontare il proprio percorso artistico non è sempre facile: dietro ogni opera si nasconde un mondo di emozioni, esperienze e scelte. Monica Pasero ha saputo cogliere e valorizzare il cuore del mio lavoro, trasformando l’intervista in un ritratto autentico del mio percorso artistico. Per questo, la ringrazio di cuore. È stata un’esperienza preziosa, resa speciale dalla sua bravura e gentilezza. Grazie ancora, Monica!

DARIO TONANI, SCRITTORE ( MONDADORI)

Ci sono persone sensibili annidate negli angoli della rete che parlano di scrittura con la mano sul cuore e il tocco delicato dell’intelligenza. Monica Pasero è una di queste; le sue domande per la mia intervista sono un bouquet di spunti originali, curiosità autentica e riflessioni profonde. Mi hanno colpito e spiazzato il giusto. Per questo le dico ancora grazie.

IL MAESTRO, ALESSANDRO PIERFEDERICI, SCRITTORE, DOCENTE

Ho conosciuto Monica attraverso i social: il suo modo di porsi, con schiettezza e sincerità, e descrivere con semplicità e accuratezza il suo lavoro mi ha subito convinto a contattarla. Ho potuto così conoscere una professionista di grande spessore che unisce una notevole esperienza ed una competenza acquisita sul campo a contatto diretto con opere e autori, ad una profonda sensibilità ed umanità, attraverso la quale coglie l’essenza delle opere recensite e gli aspetti più importanti della personalità dei suoi intervistati. Monica ha recensito i miei primi quattro libri ed ogni volta ho scoperto dietro le sue parole qualcosa che non immaginavo esistesse dietro i miei testi. Monica, infatti, sia nelle recensioni che nelle interviste, coglie l’anima stessa dell’autore, della sua personalità, del suo linguaggio, e sa mettere in rilievo tutto ciò che di bello, interessante, stimolante incontra, così che anche chi legge viene messo a contatto diretto con la cultura, l’umanità, la vita degli autori e delle opere. E non dimentichiamo la sua capacità di sintesi e la sua profondità nelle prefazioni: Monica ha scritto quella del mio quinto libro ed ha saputo in due pagine coglierne lo spirito e il messaggio, preparando la strada al lettore per vivere appieno il piacere della lettura e della comprensione.

GIORGIO INFANTINO, SCRITTORE

Grazie Monica per aver messo in evidenza gli aspetti salienti della mia produzione letteraria. La recensione di “Storie Sospese” coglie nel segno e l’intervista è stata condotta da te con grande professionalità.

ELEONORA COLORETTI, RESTAURATRICE

Brava! Sensibile precisa alle tematiche. Una professionista.

ANTONIO ZENADOCCHIO, ARTISTA

Monica è capace di identificarsi con l’intervistato e comprendere il suo modo di essere e il suo punto di vista. Questo rende l’intervista molto calzante e anche gratificante.

STEFANO ZAMPIERI, ARTISTA

Precisa, sensibile con una penna delicata ma profonda.

MASSIMO PEZZONI, POETA
Credo la piu bella e professionale intervista sia stata propio quella di Monica Pasero, la sua capacità di capire l’artista scavando nella sua sensibilità senza scalfirla ma facendone un ritratto completo e unico.

SERGIO SOZI, SCRITTORE, CRITICO LETTERARIO

Non accade molto spesso, in questi tempi, di poter colloquiare di letteratura con un giornalista che sia competente e rigoroso, ben documentato sugli aspetti biobibliografici dell’intervistato e perfino, direi, appassionato della materia in oggetto. Ebbene tutto questo ho potuto assodare nel corso della piacevole e stimolante conversazione che ho avuto con Monica Pasero sulla mia opera di scrittore

GIOVANNA FILECCIA, SCRITTRICE, EDITRICE

Una delle interviste più complete che ho rilasciato in questo periodo.

ALESSIO MIGLIETTA, POETA

Consiglierò il tuo lavoro senz’altro, e sono davvero entusiasta di questa intervista, credo la più bella ricevuta!

ANGELA CAVAZZUTI, SCRITTRICE

Un enorme GRAZIE alla bravissima Monica Pasero per la bellissima intervista sul mio universo da scrittrice.Con poche pennellate ha saputo dipingere un’immagine reale di me, come persona e come autrice.

MIRIAM DI NOTO, SCRITTRICE E DOCENTE

Ho avuto il piacere di rilasciare due interviste a Monica Passerò, riguardo al mio libro e alle mie esperienze di viaggio.Mi sono trovata davanti una professionista garbata e competente, capace di proporre domande profonde e ben calibrate.Ne è scaturito un dialogo piacevole e costruttivo, attraverso cui ho espresso pienamente il mio pensiero.

GIOVANNA DE VITA, SCRITTRICE

L’ Intervista ha saputo cogliere i tratti importanti del libro e la mia personalità. Le domande hanno messo in evidenza il lato umano e fragile del protagonista del racconto. Grazie


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