La poesia una inconsapevole terapia al male di vivere,
una domanda filosofica embrionale sull’esistenza e molto altro.
Emanuele Martinuzzi
Emanuele Martinuzzi nasce nel 1981 a Prato, dove risiede tuttora.
La sua terra natia, la Toscana, ha dato natali a grandi artisti, rinomati in tutto il mondo, tra tutti ricordo Dante Alighieri di cui l’autore nutre una profonda ammirazione tantoché nel gennaio del 2023 ha ottenuto il primo posto al Premio Letterario Internazionale “Il Sigillo”, il diploma di Ambasciatore Letterario per la Dante, con la raccolta “Notturna gloria” edita da Robin edizioni.
A l’alta fantasia qui mancò possa;
“Questo riconoscimento in qualche modo corona i miei trent’anni di amore per la scrittura e la poesia.
Lo guardo con commozione, riconoscenza, e quasi sognando ad occhi aperti tornano alla mia mente questi bellissimi versi“
ma già volgeva il mio disio e ’l velle,
sì come rota ch’igualmente è mossa,
l’amor che move il sole e l’altre stelle.
(Divina commedia, Dante Alighieri)
Ma facciamo un passo indietro conoscendo il suo percorso artistico agli albori della sua carriera letteraria.
La sua passione per la poesia sfocia in giovane età. A solo 12 anni inizia comporre i primi versi costudendoli in un cassetto, che aprirà solo molti anni dopo…
Per me la poesia è stata una forma di terapia rispetto alle mie fragilità, un modo di dialogare con le parti più profonde e imperscrutabili del mio animo, perché no una via arcaica e creativa alla conoscenza del mondo, anche una compagnia nei momenti di solitudine.Fonte:rmagazine.it
Il suo bisogno di introspezione, di scavare nei meandri del suo animo lo indirizzano verso studi filosofici, portandolo in seguito a laurearsi in Filosofiapresso l’Università di Firenze.
Il suo amore per la Filosofia è sempre andato a pari passo a quello della poesia.
La poesia, come l’arte o la filosofia e tutte le grandi cose che l’umanità ha creato o scoperto dentro sé stessa, tendono a toglierci le nostre false certezze e aprirci alla possibilità sempre nuova della creatività e della fantasia. Noi siamo esseri gettati in un mistero, senza un’identità o una risposta univoca, assorti nella meraviglia e nel terrore che provengono dalle domande più profonde, a cui non possiamo dare una risposta definitiva, perché incompleti siamo prima di tutto proprio noi stessi. Nello scrivere una semplice poesia ci ritroviamo invece immersi nel nucleo di questi interrogativi arcaici e così familiari. Solo con la poesia possiamo tentare di avvicinare, sentire prossimi, abbracciare tutti i nostri dubbi, diventando una vivente domanda, che solo una poesia sa svelare accettandone il mistero, l’alterità, custodendo tutto questo in un solo verso. Fonte:megliodiniente.com
Nel 2010 apre quel cassetto chiuso da troppo tempo e libera i suoi versi, qui nasce la sua prima silloge: “Nella pienezza del Non”.
Non avrei mai pensato di pubblicare un giorno. Di avere il coraggio di mettermi a nudo di fronte al giudizio di sconosciuti che ci leggono, ci possono anche mistificare o non comprendere.
Poi è accaduto. Ho deciso di proporre i miei lavori poetici agli editori soprattutto per conoscere altre persone con la mia stessa passione, per non sentirmi isolato. Per cercare di costruire qualcosa. E così fare cultura”. Fonte:verbaspinosa.it
Da allora la sua carriera letteraria è tutto un crescendo tra nuove sillogi e riconoscimenti prestigiosi.
Ripercorriamola insieme:
PUBBLICAZIONI
Nel 2010 pubblica la silloge: “Nella pienezza del Non” che nel 2012 ottiene all’unanimità il Premio della Giuria nella sezione Poesia al Concorso di Letteratura a carattere internazionale “Città di Pontremoli”.
Nel 2011 pubblica la silloge: “Anonimi frammenti”.
Nel 2013 pubblica la silloge: “Dopo il diradarsi, la nube” che entrerà nella rosa dei dieci finalisti della sezione Poesia del Premio Letterario Internazionale “Città di Castello”, che può fregiarsi come prestigioso riconoscimento dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Nel 2014 pubblica la silloge: “polittico”.
Nel febbraio 2015 pubblica la silloge: “l’oltre quotidiano – liriche d’amore”, edita dalla Carmignani editrice.
Riconoscimenti: nel mese di giugno dello stesso anno ottiene il secondo posto nella sezione libro di Poesia edito al Premio Letterario ed Artistico Internazionale Leonardo da Vinci “Scrittori e Artisti del Nuovo Rinascimento”, organizzato dal Centro Leonardo da Vinci di Milano. Sempre nel mese di giugno è nella rosa dei finalisti della XXVII edizione del Premio letterario Camaiore Proposta – Opera Prima “Vittorio Grotti”. A settembre 2018 è finalista al Premio letterario nazionale Giovane Holden nelle sezioni poesia edita e inedita con la poesia “Perla”. A settembre 2018 è finalista al Premio letterario nazionale Giovane Holden nelle sezioni poesia edita, inserita nella silloge “l’oltre quotidiano – liriche d’amore”, e inedita con la poesia “Perla”.
Nel marzo 2016 pubblica la silloge: “di grazia cronica – elegie sul tempo”, edita dalla Carmignani editrice. Riconoscimenti: Nel marzo 2019 viene premiato in Campidoglio a Roma come finalista al Premio Letterario Nazionale Albero Andronico.
A giugno 2018 pubblica la silloge: “spiragli”, edita da Ensemble edizioni.
Riconoscimenti: nell’aprile 2019 ottiene al Premio Letterario ed Artistico Internazionale Giglio Blu di Firenze il terzo posto. A maggio 2019 ottiene il premio speciale “Giglio Blu” al concorso Internazionale Cortona Città del Mondo.
Ad aprile 2019 pubblica la silloge: “storie incompiute”, edita da Porto Seguro editore.
Riconoscimenti: A novembre 2019 ottiene il diploma d’onore con menzione d’encomio al Premio Internazionale Letterario Michelangelo Buonarroti.
A marzo 2021 pubblica il canzoniere illustrato “Notturna gloria”, in cui oltre le sue poesie sono inserite le illustrazioni di Gianni Calamassi, edito da Robin edizioni.
Riconoscimenti: A luglio 2021 ottiene il Premio speciale nella sezione poesia edita al concorso San Domenichino.
A maggio 2022 ottiene la Menzione d’Onore al Premio Letterario Internazionale “Molteplici visioni d’amore – Cortona Città del Mondo”.
A giugno 2022 ottiene la Menzione di Merito al Premio Letterario di Massa Carità è Donarsi.
A gennaio 2023 ha ottenuto il primo premio al Premio Letterario Internazionale “Il Sigillo”, il diploma di Ambasciatore Letterario per la Dante.
A dicembre 2023 ha ottenuto la medaglia di bronzo alla XL edizione del Premio Firenze.
Ad Aprile 2022 pubblica la raccolta di poesie intitolata: “l’idioma del sale” edita da Nulla Die edizioni.
Riconoscimenti: A novembre 2022 la poesia “non scrivo” inserita nella raccolta sopracitata è risultata finalista al Premio Letterario Nazionale Poesia di Bacchereto. Sempre con la sua raccolta a novembre 2022 ha ottenuto il secondo posto al Premio Letterario Internazionale Il Canto di Dafne a Montecatini Terme. A dicembre 2022 è finalista nella sezione poesia edita alla XXXIX edizione del Premio Firenze.
Nel 2024 pubblica la sua nuova raccolta: “intarsi” edita da Robin edizioni.
Riconoscimenti: A luglio 2024 ha ottenuto la Menzione d’Onore al Premio Internazionale di Arte Letteraria “la Via dei Libri” sul palco del prestigioso Premio Bancarella con la raccolta
Riconoscimenti per le sue liriche:
Nel 2012 con la poesia “Notte stellata”, si classifica al primo posto alla Mostra/Concorso “Amore per l’arte” edizione 2012, presso la Galleria Wikiarte di Bologna.
Nel 2014 ottiene il Diploma di merito al concorso letterario a livello nazionale “Nuovi occhi sul Mugello” per la poesia “Mugello”.
A gennaio 2019 ottiene il Premio speciale della Giuria al Premio La Ginestra di Firenze con la poesia “Noi due”.
Ad Aprile 2019 ottiene una segnalazione di merito al Premio Letterario Internazionale “Cinque Terre – Golfo dei Poeti – Sirio Guerrieri” con la poesia “Perla”.
Altri prestigiosi riconoscimenti: a maggio 2023 ha ottenuto la Menzione d’Onore al Premio Internazionale Litterae Fiorentinae per l’impegno e il prezioso contributo svolto nel diffondere la cultura e la poesia.
A marzo 2025 ha ottenuto il Premio della Giuria e come Finalista al Premio l’Alloro di Dante organizzato da Rinascimento poetico e dal Centro Dantesco dei Frati Minori di Ravenna.
Sempre a marzo 2025 è stato nominato Dirigente Responsabile Regionale Unione di Centro settore Cultura. Ad aprile 2025 è stato inserito come Cittadino della Repubblica dei Poeti sull’enciclopedia Wikipoesia.
PARTECIPAZIONI ED EVENTI
Nel mese di ottobre 2013 partecipa ad un evento artistico e letterario di beneficenza e sensibilizzazione sulla violenza contro le donne, “l’Arte dice no!”, organizzato dall’associazione Doppia Difesa di Michelle Hunziker e Daniela Buongiorno presso il Centro Congressi della Provincia di Milano
Nel 2017 partecipa al progetto “Parole di pietra” organizzato dalla poetessa Sabina Perri che vede scolpita su pietra serena una poesia inserita nella raccolta “l’oltre quotidiano – liriche d’amore” e affissa in mostra permanente nel territorio della Sambuca Pistoiese assieme ad altri scrittori, poeti e uomini di cultura quali Francesco Guccini, Paolo Pasi, Sabina Perri, Daniele Locchi, Adua Biagioli Spadi, Marzia Carocci, Francesco Perri, Claudia Piccini, Leonardo Manetti, Marina Marini Danzi, Dacia Maraini, Mogol, Michele Ciliberto, Eugenio Giani, Edgardo Ferrari, Mirto Campi, Federico Pagliai, Annamaria Dulcinea Pecoraro, Rossana Melani, Iole Natoli, Piero Salvatori, Paolo Fresu, Walter Chiappelli, Giuseppe Oliveiro in arte Acquaraggia, Giuseppe Anastasi, Gabriele Savarese, Glauco Borrelli, Franco Battiato, Simone Cristicchi, Sua Santità Papa Francesco e tanti altri.
METATEISMO
Uno dei primi firmatari del Metateismo, movimento artistico e culturale, fondato dal Maestro Davide Foschi e costituito a Milano a fine dicembre 2012.
Nel 2010, ho deciso di condividere le mie poesie pubblicamente, lasciando da parte il timore di tenerle solo per me. Questo mi ha portato a viaggiare in Italia, partecipare a eventi culturali, incontrare artisti, poeti e scrittori, e collaborare con loro in iniziative che rispecchiavano il mio percorso o che mi hanno regalato nuove amicizie. Questi momenti sono stati passi importanti nel mio cammino creativo, offrendo occasioni di confronto, crescita e scoperta di nuove prospettive artistiche. Anche nel movimento di avanguardia del Metateismo, fondato dall’artista Davide Foschi, ho trovato questa stessa energia di esplorazione e riscoperta del sacro.
Questa filosofia mette al centro l’incanto, il cambiamento e l’unicità di ognuno, sia a livello spirituale che artistico. Ci invita ad ascoltare il mondo intorno a noi e a cercare un’armonia che ci aiuti a migliorare la nostra vita. L’arte, in questo modo, diventa uno strumento per esplorare grandi idee filosofiche e reinventarle in modo positivo e speranzoso, pensando a un futuro che sia significativo sia per noi stessi che per la società.
Le mie poesie hanno una forte componente visiva e una simbologia che molto spesso proviene, non solo dall’interiorità e dai sentimenti, ma dai paesaggi e dagli elementi naturali. I due mondi si compenetrano e arricchiscono a vicenda. Inoltre nelle mie precedenti raccolte ho scritto trasposizioni letterarie in poesia di opere d’arte pittoriche e anche suggestioni provenienti da film. Tutto il mondo della creatività è interconnesso idealmente e non c’è niente di slegato o che non parli, apertamente o meno, con altri mondi artistici. Fonte:l’ordinario.it
A maggio 2015 è presente nel Catalogo d’arte, editoriale di Giorgio Mondadori, che codifica il Metateismo, a cura del Prof. Giammarco Puntelli.
Nel mese di novembre 2015 riceve l’onorificenza e il titolo di “Coordinatore Nazionale della Poesia Metateista” dal Maestro Davide Foschi, fondatore del Movimento internazionale del Metateismo per un Nuovo Rinascimento.
Nel maggio 2016 partecipa al Festival del Nuovo Rinascimento a Milano, una manifestazione ideata da Davide Foschi, organizzata dal Centro Leonardo da Vinci, con grandi testimonial come Pupi Avati, Adriano Pintaldi, Marco Eugenio di Giandomenico, Pasquale Addisi e tanti altri.
Da anni collabora come critico teatrale per Teatrionline e cura dal 2014 il blog poetico andthepoetry.blogspot.it.
Sono una persona comune, con le sue fragilità e qualche qualità. Faccio una vita tranquilla e abitudinaria in linea di massima e mi piacciono le cose semplici nella mia quotidianità, come belle e complesse nell’arte. Fonte: megliodiniente.com
In questi ultimi anni ho ricominciato a tenere un diario poetico solo per me stesso, senza nessuna aspettativa di pubblicare. Essere letto o ascoltato pubblicamente.
Io la scrittura. Punto. Credo sia un modo per non perdere certe radici autentiche, un certo senso, per così dire, originario, legato al mio scrivere poesie.
La scrittura è sempre stata questo mondo di sogno, vissuto in modo viscerale e intimistico, che fossi letto o meno non aveva importanza, che avessi riconoscimenti neanche, la scrittura rappresentava e rappresenta una forma di preghiera mistica, una ribellione e ricerca personale dentro di sé, un modo di viaggiare lontano dal mondo consueto, una inconsapevole terapia al male di vivere,una domanda filosofica embrionale sull’esistenza e molto altro. Fonte:novitàinlibreria.it
Non assomigli a nessuna
Non assomigli a nessuna parola,
sei dettata in caratteri che amano
tacere, corretta dall’assurdo
nella grafia amara dei miei notturni.
Qualcosa di te si è intinto e dissolto
in ciò che ho di più fragile e antico.
Pensavo il tuo amore precedesse
ogni meraviglia o fosse un poema,
di là da venire, un’infanzia eterna,
ed invece è lo stesso inchiostro che mi scrive.
(Da l’oltre quotidiano – liriche d’amore di Emanuele Martinuzzi, Carmignani editrice)
Foto di copertina: Ritratto di Angelo Celsi
Profilo D’autore a cura di Monica Pasero








Lascia un commento